Com’è bello fare Festival da Trieste in giù!

Com’è bello fare Festival da Trieste in giù! Com’è bello fare Festival da Trieste in giù!

Se sei tra coloro che ancora non hanno deciso dove trascorrere le vacanze estive, o se stai pensando a organizzare qualche fine settimana (magari lungo) fuori città, potresti essere interessato a questa piccola mappa italiana di appuntamenti che abbiamo pensato di mettere insieme per aiutarti a scegliere. Dal Nord al Sud Italia, isole comprese, un mini-cartellone di festival ed eventi che, come sempre, piacciono a noi e per questo ci sentiamo di consigliarti.

 

Piemonte – Metamorfosi dell’anima (fino al 3 agosto)

È proprio vero quello che scrivono gli organizzatori di «Metamorfosi»: quello di cui abbiamo più bisogno che mai, in questo momento, sono nuovi stimoli. Gli stimoli che vengono dalla bellezza dell’arte, della natura, degli incontri. Abbiamo bisogno di una metamorfosi, di cambiare pelle e animo e lasciarci alle spalle i troppi mesi senza nutrimento esterno. Ecco perché, anche se prosegue ancora soltanto fino al 3 agosto, vogliamo segnalarti questa rassegna di spettacoli serali dal vivo organizzata alla Reggia di Venaria (Torino). Da Milano ti basta un’oretta di auto per raggiungere questo luogo incantevole, immerso nel verde, e abbandonarti alla magia della danza, del teatro o della musica classica. Il programma, ispirato alle «Metamorfosi» di Ovidio, è ricchissimo. Consultare per credere.

 

Friuli-Venezia Giulia – Musica senza confini (24 luglio/ 20 agosto)

Inizia domani la ventiseiesima edizione del No Borders Music Festival, un festival che, come dice il nome, non ha confini: ospita artisti da tutto il mondo, spaziando dalla musica classica al jazz, e soprattutto non rinchiude la musica tra quattro mura, ma lascia che siano i boschi e i laghi di Fusine a farle da cornice. Non a caso sarà Ludovico Einaudi ad inaugurare il festival che, con il progetto “Seven Days Walking”, questa estate riporta la sua musica nella natura con undici concerti tra parchi nazionali, valli e altipiani, raggiungibili solo a piedi. Non poteva nemmeno mancare Manu Chao, fedelissimo del festival e simbolo dell’impegno sociale e civile che può avere la musica. E poi, Gianna Nannini, Roy Paci e Stefano Bollani. Il festival però non si limita alla musica e organizza escursioni a piedi e in bici, incontri con esperti conoscitori di flora, fauna e sostenibilità ambientale, letture nei boschi e, che non guasta, lezioni di yoga. Prepara le scarpe da ginnastica, gli eventi sono raggiungibili solo a piedi!

 

Veneto – Il grande schermo al bagno nel lago (23 luglio / 1 agosto)

Dieci giorni di piena immersione nel cinema sulle rive di un piccolo lago, quello su cui si affaccia Revine Lago, in provincia di Treviso. È un festival di cinema indipendente (e già solo per questo ci piace), che da 17 anni ospita pellicole provenienti da ogni parte del mondo, di registi spesso esordienti o poco noti, corti o lungometraggi per adulti e anche per bambini. Anche la cornice ci ha incuriosite: quattro sale di proiezione in riva al lago e uno schermo… nell’acqua (pare sia la location storica di questo festival)!! Infine, uno schermo segreto che si può raggiungere solo in gondola. La rassegna è ricchissima, con 127 pellicole da 45 Paesi, di cui 8 anteprime mondiali e 79 anteprime italiane e tanti eventi per conoscere più da vicino gli autori, la settima arte e il territorio in cui questo festival è nato.

 

Sicilia – Fotografie a cielo aperto (30 luglio / 29 agosto)

Il luogo in sé varrebbe già il viaggio: Gibellina è considerato uno dei più grandi musei a cielo aperto del mondo. Distrutta dal terremoto del Belice nel 1968, fu ricostruita negli anni Settanta anche grazie all’intervento di artisti e intellettuali dell’epoca, che risposero all’appello dell’allora sindaco Ludovico Corrao per contribuire alla rinascita di questo territorio. Tra questi, Alberto Burri (che realizzò qui il famoso «Cretto»), Mario Schifano, Mimmo Paladino, Arnaldo Pomodoro. Non solo: da alcuni anni la città è sede di Images Gibellina, un festival estivo dedicato alla fotografia, con mostre all’aperto e «site specific» che quest’anno si svolgerà dal 30 luglio al 29 agosto. Da non perdere.

 

Sardegna – Jazz per le stelle (7 agosto / 16 agosto)

Musica, letteratura, arte, ambiente, cinema e società; è questo il sottotitolo del Festival Time in Jazz fondato da Paolo Fresu a Berchidda nel 1988. Non più solo jazz dunque, ma nemmeno più solo Berchidda: giunto alla sua trentaquattresima edizione, il Festival oggi celebra la cultura, tutta, e si svolge in una quindicina di comuni e località del nord della Sardegna, animando, dal 7 al 16 agosto, chiesette di campagna, siti archeologici, scorci di mare, boschi e piazze. L’edizione di quest’anno si chiama “Stelle”, un titolo ispirato a Dante Alighieri, nel settimo centenario della morte, e, ci dice Fresu, a tutti gli artisti che alle stelle hanno dedicato le loro opere. Non poteva quindi mancare un omaggio a David Bowie: il concerto “heros” vedrà sul palco, accanto al trombettista sardo, cinque nomi di primo piano della scena jazzistica nazionale: Petra Magoni, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli, Christian Meyer e Gianluca Petrella. Un altro appuntamento imperdibile del festival è la traversata marittima in musica a bordo della nave in viaggio da Livorno a Golfo Aranci. Pronto a salpare?

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