Corso di improvvisazione per insegnanti di yoga — Milano Yoga Space

Corso di improvvisazione per insegnanti di yoga

Con Eugenio Galli

22 Febbraio 2025 → 22 Marzo 2025

Un viaggio di scoperta tra gioco e didattica

Corso di Improvvisazione per insegnanti di yoga

L’improvvisazione e la pratica dello yoga hanno moltissimo in comune: entrambe mettono l’accento sull’importanza di stare nel presente, rimanendo in ascolto di quello che c’è, qui e ora; entrambe richiedono la pratica del non attaccamento e la disponibilità a essere sempre in ascolto e con empatia. Se non possiamo esercitare un controllo sugli eventi, possiamo però esercitare un ascolto profondo di ciò che c’è fuori e dentro di noi, così da rimanere connessə con il mondo e con la nostra vera natura.

 

Come insegnanti di yoga, cosa può insegnarci lo stare in scena senza un copione?

Come la scena dell’improvvisazione teatrale richiede di stare nel presente, senza un copione predefinito, anche nella didattica dello yoga dobbiamo restare in ascolto, per sentire e rispondere ai bisogni delle persone che a noi si affidano.

Inoltre, l’improvvisazione ci aiuta a vivere l’imprevisto come un’opportunità piuttosto che come un problema, e ci insegna a inserire le nostre conoscenze in una narrazione, a raccontare invece che spiegare, così da sfruttare il potere pedagogico che da sempre il raccontare storie porta con sé.

L’improvvisazione ci può infine rendere più abili a riconoscere le emozioni, nostre e altrui, a nutrire le nostre lezioni con la loro energia ed essere più coerenti con la nostra natura più autentica e spontanea.

Cosa imparerai

Durante il percorso avrai l’opportunità di sviluppare nuove competenze che ti accompagneranno nella tua didattica quotidiana, così come nella vita.

  • Gestire le emozioni che incontri, sia tue che altrui
  • Abitare nel presente, accogliendo l’esperienza senza preconcetti
  • Stare in un racconto sempre diverso, aperto alla trasformazione continua
  • Ascoltare attivamente e rispondere, e da qui agire senza seguire rigidamente uno schema predefinito
  • Raccontare storie, per imparare non a spiegare, ma a condurre l’esperienza
  • Usare l’emozione come motore della scena pedagogica.
  • Ricooscere l’imprevisto come dono, accogliendo la bellezza di ciò che non ci aspettiamo
  • Accogliere l’altrə, come protagonista e non come oggetto dell’esperienza
  • Trovare la tua voce e portare la tua personalità autentica nella lezione

Struttura del corso

Il corso si sviluppa in tre incontri, ciascuno incentrato su un tema pensato per stimolare la creatività, favorire l’ascolto e supportare il processo di crescita personale e professionale.

Incontro 1: Raccontare Storie. Condurre più che spiegare.

I racconti sono una delle modalità più potenti per esplorare e comprendere il mondo. La narrazione è il ponte che ci collega alla nostra esperienza e ci permette di attribuire un senso più profondo a ciò che viviamo. In questo incontro esplorerai come condurre invece di spiegare l’esperienza e trasformare ogni tua lezione in un racconto vivo e dinamico.

Incontro 2: L'Emozione. Il motore della scena pedagogica.

Le emozioni sono la chiave per entrare in connessione con gli altri e per attivare processi decisionali efficaci. In questo incontro scoprirai come le emozioni siano un potente strumento di comprensione e di comunicazione. L’emotività non solo alimenta la scena teatrale, ma anche l’insegnamento, dove la capacità di riconoscere e accogliere le emozioni degli altri arricchisce la nostra didattica.

Incontro 3: L'imprevisto come dono. Cosa accade a lasciare la via sicura.

Viviamo in un’epoca in cui l’imprevisto è spesso visto come un inconveniente. Questo incontro esplorerà il concetto di imprevisto come opportunità. Imparerai a lasciare spazio all’inaspettato e a vedere ogni deviazione dal programma come una possibilità di crescita. Quando ci liberiamo dall’eccessiva rigidità, ci apriamo a un mondo di scoperte e di possibilità, sia in scena che nella didattica.

A chi è rivolto questo corso?

Questo corso è pensato principalmente per gli insegnanti di yoga che desiderano arricchire la loro pratica educativa con strumenti creativi ed esperienziali tratti dal teatro. Tuttavia, è aperto anche a chi insegna altre discipline, sia per professione che per passione, come danza, musica, arti visive, o qualsiasi altro campo educativo o creativo. Non è necessaria alcuna esperienza pregressa in improvvisazione teatrale: il corso è accessibile a tuttə, anche a chi si avvicina per la prima volta a questa forma d’arte.

Eugenio Galli, improvvisatore teatrale, counselor e docente universitario

Romagnolo classe 1984, è un improvvisatore teatrale, formatore, counselor e docente universitario.
Ha iniziato i suoi studi nell’ambito della pedagogia e del teatro sociale prima di incontrare l’improvvisazione nel 2008. Da lì ha trovato in questa arte la quintessenza di tutto ciò che lo riguardasse: dal lavoro socio educativo alla formazione degli adulti, dalla didattica delle lingue al counseling. L’improvvisazione è diventata la lente privilegiata con la quale leggere un mondo possibile.
È cresciuto presso la scuola di improvvisazione Teatribù di Milano per poi nel tempo improvvisare e insegnare in festival italiani e internazionali.Dopo molti anni a Milano, è rientrato tra le prealpi varesine, muovendosi tra varie realtà e scuole di improvvisazione. Collabora in maniera continuativa con la scuola Teatri Possibili (Milano), e con le realtà della rete nazionale Improteatro.E’ in scena sui palchi milanesi con la Balena, progetto di Davide Arcuri nato nel 2018. Dal 2024 è Docente accreditato presso la SNIT (Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale).Ama viaggiare, camminare in montagna e qualsiasi nuova avventura.

 

Calendario

Sabato 22 febbraio 2025: Raccontare Storie. Non solo spiegare, ma condurre.

Sabato 8 marzo 2025: L’Emozione. Il motore della scena pedagogica.

Sabato 22 marzo 2025: L’imprevisto come dono. Cosa accade a lasciare la via sicura.

Orario: dalle 14.30 alle 17.30

Corso di improvvisazione per insegnanti di yoga

€140

Ultimi posti disponibili


✌️Il corso è aperto a tuttə, anche a chi non ha il tesseramento.

🤩 10% di sconto aggiuntivo per chi ha già frequentato un Teacher Training (da almeno 50 ore) di Milano Yoga Space. Acquista con bonifico bancario.

Domande frequenti

È solo per insegnanti di yoga?

Il corso è aperto anche a chi insegna altre discipline, sia per professione che per passione, come danza, musica, arti visive, o qualsiasi altro campo educativo o creativo. Non è necessaria alcuna esperienza pregressa in improvvisazione teatrale.

Come posso raggiungere il luogo del workshop?

Milano Yoga Space è in Via Pastrengo 7 a Milano, nel quartiere Isola. Ci trovi a 3 minuti a piedi dalla fermata Isola della linea M5, a 4 minuti dalla fermata Garibaldi della linea M2 e a 10 minuti dalla fermata Zara della M3. Trovi altre indicazioni su parcheggi, BikeMi, Tram e Bus nella pagina contatti.

È possibile avere un rimborso se non posso più partecipare?

• Se la/il partecipante annulla la propria iscrizione fino a 30 giorni prima dell’evento, potrà essere emesso un rimborso del 75% dell’importo versato. In alternativa può scegliere di utilizzare l’intero importo versato come credito per tariffe di lezioni settimanali o eventi speciali organizzati da Milano Yoga Space, da utilizzare entro 3 mesi dalla richiesta di rimborso.

• Se l’annullamento avviene tra i 29 e gli 8 giorni precedenti l’evento, potrà essere emesso un rimborso pari al 50% dell’importo versato.

• Se l’annullamento avviene nei 7 giorni precedenti l’evento, non può essere emesso un rimborso, ma il partecipante può utilizzare il 50% dell’importo versato come credito per lezioni settimanali o eventi speciali organizzati da Milano Yoga Space, entro 3 mesi dalla richiesta di rimborso.