Monica Colombo

Monica Colombo Monica Colombo

Da piccola sognava l’archeologia e Platini. Oggi diffonde pratiche artistiche, corporee e
filosofiche che migliorano il mondo.

Da piccola amava l’arte e voleva fare l’archeologa. Dimostrando una certa coerenza si è laureata in Archeologia medievale e, da trent’anni, vede cose belle e le racconta a chi le vuole ascoltare. Perché Monica è una guida e accompagna adulti e ragazzini in giro per Milano e per l’Italia. Di fronte a ogni opera, cerca il senso del tempo, l’umanità che la attraversa. Osservando il passaggio della storia, coglie il genius loci e lo condivide.

Preferisce lavorare con i grandi ma ogni tanto si lascia stupire dai piccoli. «Guardando questa bruma ho capito lo sfumato di Leonardo» le ha detto un bambino in gita a Castell’Arquato. Aveva sette anni. «Non ho pretese educative», dice lei, inconsapevole del suo superpotere.

Lo yoga è arrivato per caso. Monica si è imbattuta nell’insegnante della vita accompagnando la figlia al corso di danza. Si è innamorata del Kundalini perché, alla pratica fisica, unisce respirazione e meditazione, perché non si improvvisa e perché, come lei, predilige la sostanza alla scenografia.

Da insegnante non predica, non pontifica e lascia sempre aperto il canale del dubbio. Se un allievə le dice che, grazie alla pratica, sta meglio, la fa felice.

Quando andava alle medie teneva appeso in camera un poster di Platini. Perché, oltre al calcio, la Francia è sempre stato un grande amore ed è lì che ha trovato marito. Un difetto? «Sono come tu mi vuoi». Tende a compiacere e a plasmarsi su chi ha intorno. Qualcuno la chiamerebbe accoglienza. Ama il Rock, rimpiange di essersi persa Woodstock per ragioni anagrafiche. Ama le meringhe «fino al coma glicemico», la compagnia degli amici, i libri gialli, la montagna. Sogna di fare il cammino di Santiago o la via Francigena, preferibilmente da sola. L’agonismo non fa per lei e nemmeno i fanatici, che detesta. «Meglio un corrotto che un fanatico» lesse un giorno in un romanzo di Vásquez Montalbán. «Sono d’accordo: con i corrotti almeno ci si può parlare».

Scopri di più su Monica

1993 ⟶ Laurea in lettere classiche e archeologia c/o Università Cattolica di Milano

1994 ⟶ Borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri per un soggiorno di ricerca sulle civiltà del Medio Oriente – 9 mesi – presso la Jordan University di Amman

1998 / oggi ⟶ Fondatrice della Società Cooperativa a.r.l. Opera d’Arte, concessionaria dei servizi educativi del Castello Sforzesco di Milano e dei Musei Civici di Monza

2003 / oggi ⟶ Pratica del Kundalini Yoga con l’insegnante Sat Sangat Kaur

2018 / 2019. Formazione insegnanti Kundalini Yoga I livello KRI/IKYTA Italia (Kundalini Research Institute).

2019 / oggi ⟶ Insegnante di Kundalini Yoga presso il Sat Nam Yoga Centre di Milano

2019 ⟶ Formazione in Brain Longevity Instructor (Yoga per il benessere mentale) ARPF (Alzheimer’s Resarch Prevention Foundation).

2020 ⟶ Formazione Kundalini Yoga II livello – plesso “comunicazione consapevole”, KRI.

2021 / 2022 ⟶ Master I Livello in Yoga Studies c/o Università Ca’ Foscari di Venezia

2022 / oggi ⟶ Insegnante Yoga c/o Casa Circondariale San Vittore, Milano

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