Giorgia Chinetti
Si sente formica perché è piccina e porta carichi più grandi di lei. Sotto il suo sguardo è impossibile sentirsi sbagliati.
Fa sul serio, parla russo e conosce il potere del suono. Un tempo studiava da ballerina, oggi insegna l’accoglienza, nel rigore.
Michela fa sul serio, è fatta così. Faceva sul serio quando studiava per diventare ballerina professionista e coltivava la disciplina e una certa idea di perfezione da cui si sta affrancando. Faceva sul serio all’università, quando imparava il russo, scelto per la danza, per l’arte, la cultura ma anche per l’affinità caratteriale con un popolo distante che, per concedersi, ha bisogno di fidarsi.
Michela fa sul serio anche oggi, nello yoga, declinando la pratica in un equilibrio prezioso, tra rigore e accoglienza. Allieva curiosa, è un’insegnante versatile che incoraggia il rispetto del corpo, la percezione di sé, la ricerca di una forma che non si cura dei canoni estetici. Le sue lezioni sono solide linee rette su cui danzare liberi. È grata a chi l’ha condotta fuori dalla rigidità di uno schema e aiuta altri a fare altrettanto.
Il suo allievo ideale non ha età né genere ma usa il tappetino per spiccare il volo.
Per caso Michela ha incontrato il potere del suono e la possibilità di integrarlo con i principi e la pratica dello yoga. Lo usa con sapienza, toccando corde inaspettate.
Cresciuta circondata dai gatti, oggi frequenta i cani e ha una smodata passione per gli animali. Ama il mare (ma soffre il sole), l’acqua, la musica, camminare nei boschi. Adora la pizza e, quando lo dice, si illumina quasi come quando parla dello yoga.
Odia il formaggio, in tutte le sue forme (fatta eccezione per la mozzarella vegana sulla pizza), le ingiustizie, chi vuole tutto e subito. Detesta le sigarette, i sigari ma soprattutto la pipa. È generosa, controllata ma suscettibile, non fa programmi e una volta è partita per la via Francigena con uno zaino pesantissimo e senza alcun allenamento. Ma Michela fa sul serio ed è arrivata in fondo.
Scopri di più su Michela Granconato
2018 ⟶ Laurea magistrale in Lingue e Culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale c/o Università degli Studi di Milano
2020 ⟶ Formazione insegnanti Hatha Raja yoga 250h con Ambra Vallo c/o YogaEssential – Spazio Garibaldi 77
2021 ⟶ Formazione insegnanti avanzata multilineage 50h con Ambra Vallo c/o YogaEssential – Spazio Garibaldi 77
2022 ⟶ Formazione YACEP 10h Dharma Yoga con Ambra Vallo c/o Loft Yoga
2022 ⟶ Formazione Yoga Prenatale e Postnatale 120h con Lucia Seglie c/o Arhanta Yoga Academy
2022 ⟶ Formazione Poppy Perinatal Yoga liv. 1 con Charlie Speller c/o Poppy Perinatal Yoga
2023 ⟶ Formazione Yin Yoga 50h con Serena Fiorenzani c/o Ovunque Yoga
2023 ⟶ Formazione in Sound Healing 140h con Sara Usai c/o Sound Wonders Academy
2023 ⟶ Formazione Rocket Yoga 50h con Ambra Vallo c/o YogaEssential – Spazio Garibaldi 77
A partire dal conseguimento della prima certificazione a settembre 2020, Michela ha insegnato i vari stili in cui si è specializzata in diverse scuole, quali YogaEssential – Spazio Garibaldi 77, Casa Yoga, Accademia Olistica Punti d’Incontro, Milano Yoga Space.
Antonella Bianco
Ha una voce bellissima con cui incanta bambini e non solo. La vorresti come sorella o come complice. Trasforma le donne in guerriere.
Giulia Jessoula
Insegna la grazia e l’abbandono. Per lei lo yoga è un processo di esfoliazione che arriva negli strati più profondi.
Ilaria Marino
Insegna a respirare e a volare. Prima era una storica, adesso è molto di più.
Marco Smiroldo
Ha l’apertura alare di un condor, le sue lezioni sono viaggi, le sue geometrie memorabili.
Sara Cusmano
Insegnante e colonna. Mentre tiene il mondo insieme, pratica e risponde a tutte le mail.
Marianna Borga
È il capo ma non ama sentirselo dire. Rigorosa, limpida e irrefrenabile. Vuole una scuola di tutti.
Giulia Dellea
Fortissima e lieve. Porta occhiali magici. Lo yoga ha placato i suoi vortici.
Giovanna Mancini
È una esploratrice, vive di folgorazioni e colonizza spazi vuoti. Viaggia da sola e odia Google Maps.
Monica Colombo
Da piccola sognava l’archeologia e Platini. Oggi diffonde pratiche artistiche, corporee e filosofiche che migliorano il mondo.
Beatrice Savaris
Ha l’autorevolezza dei maestri. Ama i mobili anni ‘60. Per lei lo yoga, come il design, porta la bellezza nel mondo.